Genitori in disaccordo sull’educazione dei figli. Prima parte

Genitori in disaccordo sull’educazione dei figli: ecco la mappa per come educare i figli ed essere genitori insieme.

Sono ormai lontani gli splendidi momenti in cui sembravate andare d’accordo su tutto come per magia.

Bastava uno sguardo per capirsi. Poi sono arrivati i figli e in un attimo sembra non riuscire ad andare d’accordo assolutamente su nulla.

Ti ci ritrovi? Non ti preoccupare: succede a tutti i genitori e in tutte le famiglie!

Magari tu sei stufa di urlare sempre con i bambini. Ma il tuo partner non sopporta il loro atteggiamento e continua ad utilizzare castighi e minacce. Arriva l’ora di metterli a letto e cominci a sudare freddo, mentre il tuo partner si avvicina all’ora di cena con l’ansia perché il bambino non mangia.

Per un motivo o per l’altro la tensione è alle stelle e i bambini sono molto abili nel cogliere i segnali di questa tensione.

Sanno comprendere esattamente da chi andare a chiedere il permesso per giocare un po’ più a lungo con i videogame o per avere un biscotto un minuto prima di cena.

Se questa è la situazione nella tua famiglia, come in molte altre, sarà chiaro a tutti che c’è bisogno di un bel cambiamento. Niente cambia se non si cambia niente! E questa situazione di conflitto tra voi non può durare.

Genitori in disaccordo sull’educazione dei figli

I bambini e la loro educazione sono tremendamente importanti, ma anche la tua relazione con tua moglie o tuo marito. E non ha senso permettere ai nostri diversi punti di vista sull’educazione dei figli di distruggere l’armonia famigliare.

Prima saliamo tutti sulla stessa barca e cominciamo a remare insieme, e prima raggiungeremo l’isola del tesoro. Ovvero l’armonia e la pace in famiglia!

Prima di partire per questo affascinante viaggio fermati e fai un lungo e profondo respiro. Rilassa le spalle e concentrati sul cuore. Parti dal cuore e pensa che con amore tutto si può cambiare.

E sono qui apposta per aiutarti a costruire una mappa che ti guiderà passo a passo a creare nuove fondamenta per la tua famiglia e per la tua relazione con il tuo partner.

Primo passo sull’argomento “Genitori in disaccordo sull’educazione dei figli”: siamo allineati su qualcosa?

D’accordo: in questo momento pensi che non ci sia niente su cui tu e l’altro genitore siate allineati. Ma io ti consiglio proprio di partire da lì. Molto meglio concentrare l’energia sulle aree in cui avete un minimo di accordo. Prova ad identificare le strategie che apprezzi nel tuo partner. I momenti in cui lo osservi con i bambini e ti senti in accordo con lui/lei.

Usa un tono rispettoso con i bambini?
Si siede per terra e si mette a giocare con loro?
E’ incoraggiante?
E’ amorevole?
E’ coccoloso?

Anche se l’unico aspetto che ti sembra di condividere con lui/lei è l’amore che prova per i bambini, questo è un ottimo punto da cui cominciare.

Da qui potete cominciare a rendervi conto che nonostante abbiate uno stile genitoriale diverso in realtà entrambi partite dall’amore che avete per i vostri figli. E educare i figli significa prima di ogni altra cosa connettersi con questo amore.

Secondo Passo: comincia dalle cose semplici

Cominciate a ragionare insieme sugli aspetti e le regole che per voi non sono negoziabili con i bambini. Sono un po’ le regole fondamentali della famiglia. Ad esempio, il fatto di parlarsi con rispetto anche quando si è arrabbiati, oppure di finire i compiti prima di dedicarsi ad altre attività. Sono le regole famigliari relative alla sicurezza e ai valori etici.

Cercate un accordo sui limiti e sulle regole fondamentali e comunicatele con chiarezza a tutti i membri della famiglia. Assicuratevi di agire allo stesso modo quando queste regole non negoziabili vengono violate dai bambini, in modo che sappiano che su questi aspetti mamma e papà costituiscono un fronte comune e solido.

Terzo passo: esplorate le motivazioni nascoste dietro al disaccordo

Come ho scritto nel simpatico libro Appassionatamente genitori, quando diventiamo genitori magicamente compaiono al nostro fianco quattro persone in più che hanno una massiccia influenza sulla nostra relazione con i figli.

Sia in positivo che in negativo la nostra esperienza con i nostri genitori finisce per avere un effetto sullo stile genitoriale che usiamo con i nostri figli.

In maniera naturale ognuno di noi è portato a ripetere gli stessi comportamenti utilizzati dai propri genitori. E sono spesso quei momenti in cui con terrore ti accorgi di pensare proprio come tua madre o come tuo padre!

Per chi ha avuto esperienze famigliari negative spesso invece la motivazione nascosta è proprio quella di fare esattamente il contrario dei propri genitori.

In realtà nessuna delle due posizioni è ottimale, perché entrambe non favoriscono una comprensione profonda di chi abbiamo davanti, dell’evoluzione compiuta da noi stessi, delle specificità del nostro bambino. Ma soprattutto rischia di far poggiare i nostri comportamenti su ferite subite nella nostra infanzia.

Per cominciare a camminare sullo stesso sentiero è fondamentale che tu e il tuo partner vi addentriate in profondità nella vostra esperienza come figli. Sarà fondamentale esplorare:

Quali aspetti della tua infanzia influenzano la tua percezione di quali strategie o aspetti educativi siano funzionali e adeguati.

Quali aspetti della tua infanzia influenzano quello che senti rispetto allo stile educativo del tuo partner.

Questo piccolo lavoro esplorativo su voi stessi vi aiuterà a portare alla luce le reali motivazioni che si nascondono dietro alle vostre credenze relative alla genitorialità.

Quarto passo: essere genitori è come correre la maratona

Non ci avevi mai pensato vero? Essere genitori richiede un impegno e un pensiero a lungo termine. Ci dovrebbe portare a immaginarci che tipo di adulto vorremmo che il nostro bambino diventi.

Quali sono le caratteristiche che vorresti che avesse da grande? Cosa ritieni sia importante a lungo termine?

Per esempio, per me è importante che imparino a pensare in modo critico, che sviluppino la gentilezza, l’autonomia del pensiero. Che sappiano camminare sulle proprie gambe ma anche tendere la mano a chi può avere bisogno di aiuto. Che svolgano un’attività che li renda felici e susciti in loro entusiasmo e passione mentre la svolgono.

Prova a condividere con il tuo partner 4-5 parole che possono descrivere ciò che vorreste per vostro figlio da adulto. E nell’affrontare le sfide di tutti i giorni cercate di concentrarvi sulla domanda: “Cosa voglio che mio figlio apprenda/comprenda da questa esperienza?”.

Se riuscite a trovare un accordo sugli obiettivi a lungo termine del vostro crescere figli insieme, sarà più facile gestire le situazioni che si presentano quotidianamente e non apparterrete più alla nicchia dei genitori in disaccordo sull’educazione dei figli.

Nel prossimo articolo, sempre appartenente all’argomento “Genitori in disaccordo sull’educazione dei figli”, troverai altri quattro passi fondamentali per ritrovare l’armonia con il tuo partner e per orientare in modo positivo le vostre strategie educative.