La prima cosa che vorrei dirti se stai pensando alla separazione o al divorzio, è che mi spiace molto. So che anche solo cominciare a pensarlo significa affrontare un grande dolore.
I dubbi, le paure e le incertezze sono ancora più profondi se ci sono dei bambini in famiglia.
La cosa assurda del separarsi o divorziare quando si hanno figli è che affinché i bambini possano superare quest’esperienza in modo positivo, è necessario che i genitori riescano a continuare a svolgere questo ruolo in modo collaborativo e pacifico.
E per poterlo fare, devono aver superato tutta una serie di difficoltà e incomprensioni. Ovvero, una volta affrontate e superate tutte queste problematiche, avrebbero anche potuto rimanere insieme.
In poche parole, se siete una coppia in crisi e state pensando alla separazione o al divorzio, vi consiglio comunque di affrontare un percorso di consulenza per la coppia. Vi aiuterà ad arrivare ad una decisione più condivisa e ponderata oppure a risolvere i problemi che ora vi sembrano insormontabili.
All’incirca metà delle coppie che fanno un percorso di consulenza riescono a trovare soluzione alle incomprensioni e fatiche di coppia e decidono poi di stare insieme riuscendo ad avere una relazione felice e armoniosa.
Percorso di coppia
Di fatto, un percorso di consulenza consente ad ognuno dei partner di assumersi la responsabilità della propria crescita personale e della risoluzione dei problemi non risolti che lui/lei porta nella relazione di coppia. In un percorso di consulenza si apprende come smettere di incolpare l’altro per le proprie difficoltà e di fatto si riesce a costruire una relazione molto più matura, autentica e soddisfacente.
L’altra metà delle coppie che affronta un percorso di consulenza finisce per separarsi. Nella mia esperienza però anche per queste coppie il percorso di consulenza si rivela fondamentale. Separarsi non è mai facile e l’aiuto di un esperto permette alla coppia di separarsi con maggiore amorevolezza, comprensione e collaborazione.
E questo aiuta tutte le persone coinvolte. E in primo luogo i figli della coppia. Di fatto, quando è ormai evidente che la coppia si separerà, il percorso di consulenza può aiutarli a prendere tute le decisioni necessarie relative all’organizzazione logistica, gli aspetti economici e qualsiasi altro accordo che riguardi i bambini.
Quando le coppie si separano in questo modo, il padre tende a rimanere maggiormente coinvolto nella vita dei figli: un aspetto che è fondamentale per lo sviluppo sano di qualsiasi bambino.
La ricerca mostra che i bambini sono in grado di affrontare una separazione e un divorzio e superare questo evento doloroso in modo positivo. Sono tantissimi i figli di genitori separati che crescono senza alcuna problematica. Un aspetto fondamentale è che il bambino abbia una relazione emotivamente stabile con almeno uno dei genitori che lo possa aiutare ad elaborare le emozioni che emergono rispetto alla separazione.
Purtroppo però ci sono anche molti bambini che porteranno con sé per tutta la vita la sofferenza legata alla decisione dei genitori di separarsi.
Fattori di rischio nella separazione
I principali fattori di rischio sono legati agli aspetti economici, dato che sostenere economicamente due nuclei famigliari è molto più costoso.
Di fatto la separazione porta con sé una diminuzione dello status economico della famiglia. Il secondo fattore di rischio è la perdita dell’attenzione della madre dato che dovrà trascorrere più tempo nel cercare di provvedere economicamente ai bisogni dei propri figli e nell’occuparsi di tutte le faccende di cui solitamente una madre si occupa.
Il terzo fattore di rischio è connesso al fatto che uno o entrambi i genitori trovino un nuovo compagno/a che non va d’accordo con i bambini.
Ulteriori fattori di rischio da tenere in considerazione sono il fatto che i genitori continuino a litigare o se uno dei genitori abbandona il figlio. Questi fattori di rischio ci spiegano perché i figli di genitori divorziati tendono ad avere risultati accademici peggiori o hanno meno probabilità di accedere ad un percorso universitario, in parte perché non hanno un genitore che possa pagare gli studi.
Altri effetti negativi del divorzio sui figli sono la maggiore probabilità di fare uso di sostanze e quella di separarsi a propria volta una volta diventati adulti.
Esistono però tutta una serie di aspetti che proteggono i bambini in caso di divorzio, tra cui il primo è la capacità/maturità dei genitori di riuscire a costruire una relazione collaborativa e centrata sui bisogni dei bambini.
Vedremo nei prossimi appuntamenti altri aspetti importanti per tutelare tuo figlio in caso di separazione o divorzio.