20 frasi per comunicare con tuo figlio quando non ascolta: quarta parte, connessione prima di correzione

2 Mar 2018 | Problemi educativi

Siamo giunti alla quarta e ultima parte delle 20 frasi positive da usare per comunicare con tuo figlio. E per creare maggiore connessione. Proprio l’altro giorno una delle mamme di cui mi prendo cura in consulenza uno-a-uno, mi poneva il problema della disciplina e delle punizioni. Questa è una domanda a cui mi trovo spesso di fronte e che mi sono posta prima di tutto come mamma. Con due bimbi maschi vivaci e pieni di energia le situazioni in cui intervenire sono tante. Ci sono giorni in cui giocano felici e sereni in camera o al parco. Altri in cui sembra che testino i limiti ogni momento. E gli animi si infiammano in un secondo.

Prima di tutto la connessione

Non sempre sono riuscita a gestire le situazioni con calma. Ho imparato poco alla volta che urlare non serviva assolutamente a niente. E neanche dare punizioni. Ho imparato piano piano che la cosa migliore da fare è creare connessione prima di ricercare una correzione del comportamento fuori controllo.

Ne parleremo anche nell’incontro su “Come smettere di Urlare con tuo figlio!“, in cui prima di tutto faremo una meditazione con campane tibetane per lasciare andare la rabbia e fare spazio per nuove modalità di entrare in connessione.

Connessione prima di ogni correzione. Cosa significa? Significa non reagire nell’immediato momento in cui accade qualcosa che suscita in noi delle emozioni forti. E la tentazione di doverlo “raddrizzare”, aggiustare, minacciare. Perché se no chissà come diventa. Perché mi sta facendo impazzire.

Significa sedersi accanto a lui, giocare insieme, parlare un po’. E poi creare l’opportunità per riparare quello che è successo. Un abbraccio al fratello. O riaggiustare il vaso che è stato rotto. Riparare per gli errori commessi e pensare a cosa si sta facendo. Senza punizioni. Senza minacce.

E le ultime 5 frasi che vi presento vanno un po’ in questa direzione!

 

16. “Ti amo sempre e comunque”

Per un po’ puoi fare a meno di: “A nessuno viene voglia di stare con te quando ti comporti così” oppure “Non ti do certo un bacio o un abbraccio dopo che ti sei comportato così”

Esempio: “Ti amo qualsiasi sia il tuo comportamento, e mi piacerebbe che la prossima volta chiedessi a tuo fratello il gioco invece di rubarglielo di mano!”

Spiegazione: provare amore incondizionato significa che l’amore per tuo figlio non dipende dal fatto che si comporti bene o male nel corso della giornata. Lo ami con tutto il cuore qualsiasi cosa faccia. Nutrire tuo figlio con questa certezza soddisfa il suo bisogno di appartenere ed è un fattore motivante straordinario. E quando i bisogni fondamentali sono soddisfatti i bambini utilizzano meno comportamenti fuori controllo.

17. “Ancora non mi va bene che tu ___________”

Per un po’ puoi fare a meno di: “Non sei abbastanza grande” o “Sei troppo piccolo per fare questa cosa.”

Esempio: “Non mi va che cammini su quel muro alto perchè ho paura che tu possa cadere e farti male”

Spiegazione: Quando siamo consapevoli ed esprimiamo le nostre paure e preoccupazioni, i nostri figli reagiscono e rispettano i limiti che poniamo molto più facilmente. I bambini spesso si sentono “abbastanza” grandi, forti, possenti e capaci di fare cose interessanti come andare veloce in bici, arrampicarsi su cancelli e trasportare bicchieri e piatti pieni di acqua o altro. Ma siamo noi che magari non  siamo ancora pronti ad accettare il rischio. Comunica questa cosa a tuo figlio, partendo con IO….e vedrai che sarà molto più pronto a collaborare.

18. “E’ una cosa importante per te, per cui vorrei che decidessi tu.”

Per un po’ puoi fare a meno di: “Non mi interessa.”

Esempio: “Sai una cosa, amore? Su questa cosa sono flessibile, quindi pupi decidere tu. Sarò felice di ricevere il tuo aiuto!”

Spiegazione: Se davvero per noi è uguale, è un’ottima occasione per dare responsabilità ai nostri bambini e permettergli di prendere una decisione. E i bambini che imparano ad essere leader e prendere decisioni, sono anche in grado di seguire il leader. Quindi è assolutamente fondamentale insegnarlo ai nostri figli consentendogli di prendere le decisioni.

19. “Credo in te e sono qui per sostenerti.”

Per un po’ puoi fare a meno di: Salvarlo dalle situazioni, ad esempio “Me ne occupo io” oppure “Ma per quale motivo devo fare tutto io per te?”

Esempio: “Lo vedo che per te questa cosa è difficile e ho la massima fiducia in te. Sono qui per sostenerti se hai bisogno di idee per gestire questa situazione al meglio”

Spiegazione: nel nostro ruolo di genitori è fondamentale che aiutiamo i nostri figli a prendersi cura di sé stessi da soli, risolvere i proprio problemi e sviluppare la fiducia nel fatto di essere in grado. Sostenere invece di salvare tuo figlio richiede sicuramente più pazienza, ma aumenta l’autostima e la motivazione del tuo bambino!

20. “Come ti senti?”

Per un po’ puoi fare a meno di: “Stai calmo; non è il caso di agitarsi così!”

Esempio: “Mi sembra di vedere che sei arrabbiato, cosa stai provando?”

Spiegazione: Aiutare i bambini ad identificare le loro emozioni e comunicarle in maniera efficace è un elemento fondamentale del nostro essere genitori.  I bambini tendono ad essere più collaborativi e rispettosi quando sono in grado di vivere un’emozione e di comunicarla agli altri (invece di negarla e cercare di farla comunque sparire).

Ed eccoci arrivati alla fine di questo percorso sulle frasi positive che creano connessione e migliorano la comunicazione. Vi lascio con la suggestione di un libro da leggere con i vostri bambini. Per fargli sentire davvero cosa significa amare incondizionatamente.

I miei bimbi se lo fanno leggere in continuazione. Proprio con l’idea di sapere e sentirsi dire che li amo anche se…..

Fatemi sapere se piace anche a voi.

 

 

 

 

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