Il gioco: il lavoro serio dei bambini

12 Giu 2020 | Problemi educativi

Ora più che mai ai nostri bambini serve il gioco. Gioco libero e non strutturato. Non organizzato o diretto dagli adulti. Senza uno scopo o un obiettivo preciso.

In questi mesi di isolamento sociale e chiusura forzata in casa avrai letto ovunque come aiutare tuo figlio con la didattica on line, come tenerlo impegnato con lavoretti e attività varie e ti sarai certamente organizzata per evitare che si annoi o che viva momenti di inattività.

Ma manca un elemento fondamentale che ha un ruolo importantissimo nello sviluppo dei bambini e ancora di più in un momento ad altro stress come quello attuale.

Proprio mentre scrivo questo articolo, ascolto i miei due bambini e un loro amichetto giocare con aeroplani costruiti di Lego a far finta di volare da un continente all’altro per esplorare il mondo e conoscere i bambini che abitano negli altri continenti. “Andiamo in Alaska, presto! Pronti al decollo!” ; “E adesso voliamo veloci fino ai canguri dell’Australia!”

Passano i minuti lanciando la fantasia e l’immaginazione, con qualche momento di conflitto e tensione che li costringe a rinegoziare ruoli, personaggi e le storie che si inventano. E’ il gioco non strutturato che nasce spontaneamente e si sviluppa sulle ali della fantasia. Con tanti benefici vantaggi per la loro salute psicofisica e per l’apprendimento di nuove competenze sociali.

Il gioco non strutturato

Eppure esiste un’imponente mole di ricerca che ci racconta come il gioco non strutturato sia un bisogno fondamentale dei bambini e consenta loro di stare meglio fisicamente, emotivamente, mentalmente e socialmente.

In un periodo in cui, come spesso mi dicono i genitori che seguono i miei percorsi di consulenza, i bambini vivono facilmente momenti di ansia e frustrazione il gioco non strutturato può essere un valido aiuto.

Ma cosa intendiamo per gioco non strutturato?

Il gioco non strutturato è un gioco che non ha organizzazione o struttura proposta o attivata dall’adulto o da ragazzi più grandi. E’ una forma di gioco che non ha obiettivi o scopi prefissati. E’ solitamente una forma di gioco attiva come mosca cieca, nascondino e tutti quei giochi che contribuiscono a mantenere il corpo sano, aumentare l’energia e ridurre la tensione e l’ansia.

Sono spesso i giochi che i bambini fanno quando sono lasciati liberi di giocare in cortile o all’aria aperta. Forme di gioco che implicano sempre un aspetto di sfida o un minimo di rischio: ad esempio saltare da un’altezza gestibile, arrampicarsi su una roccia. Attraverso questo tipo di gioco i bambini imparano a prendere decisioni, a valutare i rischi e a gestire le proprie emozioni.

I benefici del gioco interattivo

Giocare in modo interattivo con i fratelli, i genitori, gli amici o altri membri della famiglia insegna l’empatia, la reciprocità, la condivisione, la risoluzione dei problemi e la collaborazione. E inoltre aumentano la sensazione di sentirsi connessi agli altri e di accettare la realtà.

Il gioco creativo ha un ruolo fondamentale per aiutare i bambini a dare un senso alla vita che li circonda creando elementi artistici, musica o costruendo capanne e fortini, raccontando storie e provando su di sé diverse identità.

Giocare in tempi di crisi

Anche se come genitori ci troviamo molto occupati mentalmente con la gestione del telelavoro e della famiglia, magari con preoccupazioni di tipo economico e lavorativo, trovare del tempo per affiancare il tuo bambino nel gioco spontaneo può aiutare tutti a gestire meglio l’ansia e migliorare l’umore. Ci ritroviamo tutti sotto enormi quantità di stress e giocare permette senz’altro di alleviare la sensazione di stress che ci attanaglia. Ma soprattuto rinforza il legame e la relazione tra genitori e figli, aumentando la capacità di resilienza dei bambini.

Quando si gioca decide il bambino…

Mentre sono solita raccomandare ai genitori che la comunicazione su temi importanti quali pappa e nanna deve rimanere saldamente in mano ai genitori, quando si parla di gioco è il bambino che deve prendere l’iniziativa. Ed è’ importante che impariamo a lasciargli lo spazio per esplorare il gioco anche utilizzando gli oggetti per funzioni diverse da quella che hanno in origine.

I genitori possono al massimo con i bambini più piccoli aiutarli a vedere come giochi e oggetti si possano utilizzare in modo fantasioso. Ad esempio mostrando come un pezzetto per le costruzioni possa diventare un frutto o un telefono attivando la fantasia. E quando i bambini utilizzano gli oggetti per scopi diversi da quelli che hanno, mostrare interesse e curiosità.

 Giochiamo che io ero la mamma e tu il piccolino?

Chi non ricorda di aver giocato da piccolo ai giochi di finzione? Diversamente dai giochi da tavolo e giochi con le carte che hanno delle regole fisse da seguire, i giochi di finzione consentono ai bambini di esplorare e creare in modo autonomo regole, giochi, narrativa e personaggi. Non ci vogliono cose incredibili per fare i giochi di finzione. A volte bastano delle coperte e dei cuscini per costruire una bella capanna sotto al tavolo del soggiorno e far finta di essere a dormire in un bosco. Questo tipo di gioco è fondamentale per far vedere ai bambini che ogni cosa può essere usata in mille modi differenti. Senza bisogno di giocattoli costosi.

Le competenze che si attivano con il gioco non strutturato sono incredibilmente simili alle competenze chiave che si cercano sul mercato del lavoro di oggi. Le aziende più moderne e all’avanguardia ricercano nei proprio collaboratori proprio questo genere di flessibilità e capacità immaginativa.

Passare il tempo all’aperto

Ora che si può finalmente uscire nuovamente, il tempo passato all’aperto dovrebbe essere una priorità. Tutte le attività all’aperto come giocare a frisbee, usare le bici, lo skateboard, i pattini o semplicemente rincorrersi e muovere il corpo all’aria aperta, rappresentano opportunità incredibile per riportare equilibrio tra il corpo e la mente.

Aggiungete un tocco di giocosità alla giornata e tutto sarà più semplice!

Qualsiasi attività quotidiana può diventare più divertente e un’ottima occasione per consolidare la tua relazione con tuo figlio se ci metti dentro un pizzico di giocosità. Il concetto da tenere a mente è che il gioco è il lavoro più serio che tuo figlio possa fare. Il gioco è l’elemento chiave dello sviluppo e ora più che mai rappresenta una risorsa fondamentale e importantissima. Il gioco fa sentire immediatamente gioiosi e di umore positivo e di fatto i bambini quando sono felici diventano anche più facilmente gestibili!

 

 

Spiegami le tue difficoltà in famiglia. Agiremo subito insieme per ritrovare armonia!

Privacy